news / 23.12.2014
Elio Germano: "Restituiamo il cinema al pubblico".

Roma, 23 Dicembre - “Restituiamo il cinema al pubblico, bisogna ridare alle persone i film che, con i contributi pubblici, in fondo ci aiutano a produrre“. L'appello di Elio Germano, mentre riceve con Francesco Munzi e Ivano De Matteo il Premio Pasinetti assegnato dai giornalisti alla fine della Mostra di Venezia, sigla gli auguri di fine anno del SNGCI. 

Un appello militante, nel segno del (buon) cinema da vedere in sala, che ha un valore più forte sul palcoscenico improvvisato del Piccolo Cinema America occupato,  che i giornalisti cinematografici hanno scelto per dare un piccolo contributo di visibilità tra autori e protagonisti che si alternano, davanti alla platea 'resistente' alla chiusura di una sala romana storica. 
 
"All'estero ci amano, qui a volte il pubblico non riesce neanche a trovare i nostri film nelle sale" dicono i tre protagonisti della giornata, reduci dagli appuntamenti della promozione all'estero tra Istanbul e Barcellona, le ultime due tappe del tour internazionale che grazie a Filmitalia il cinema italiano vive felicemente, in un clima di curiosità e di sincera passione per i nostri film, non solo nei Festival ma nelle 'vetrine' che ospitano anche le produzioni più piccole.
 
In attesa di consegnare il Premio veneziano a Alba Rohrwacher e Saverio Costanzo che lo riceveranno il 9 in occasione del lancio del loro film Hungry Hearts, e a Pierfrancesco Favino in tournèe a teatro (è stato premiato per la sua esperienza di attore produttore, per il film d'esordio di Michele Alhaique), i Pasinetti sono stati consegnati a Ivano De Matteo per il miglior film delle Giornate degli Autori (I nostri ragazzi) e a Francesco Munzi, con Anime nere, per il miglior film di Venezia 71.
 
[fonte: CineMagazine Online]